Lo spettacolo "Bestie"


Il giorno 3 marzo la nostra classe ha partecipato allo spettacolo "Bestie", dedicato al rapporto tra uomo e ambiente. 

Arrivati a scuola, accompagnati dalle nostre professoresse Cavallin e  Bennardo, siamo andati a prendere il treno per dirigerci a Voltri dove si trova il teatro Cargo, sede della rappresentazione. Dopo un'ora circa di viaggio in treno e una breve camminata lungo il mare, siamo arrivati a destinazione. 
Protagonista della presentazione è un cucciolo che osserva gli uomini con uno sguardo interessato, curioso e obiettivo, grazie al quale svela la follia di alcuni modi di agire, pensare e vivere dell'uomo contemporaneo.
Inizialmente viene descritta la nascita degli esseri umani, una nuova specie di animali, partoriti da una figura che rappresenta la natura; successivamente gli uomini partecipano a un banchetto che simboleggia la terra piena di risorse e contemporaneamente la velocità con cui l'uomo le sfrutta. In seguito viene proposta una giostra nella quale gli uomini si fanno del male pensando esclusivamente al loro bene. Quindi gli attori salgono a bordo di una nave sulla quale navigano senza sapere la propria destinazione. Tale scena rappresenta un'idea di progresso che non tiene conto delle conseguenze dell'agire umano. Infine si arriva allo svelamento, quando gli uomini capiscono di aver sbagliato e cercano di connettersi al ritmo della natura.  
Alla fine dello spettacolo gli attori hanno incontrato il pubblico e hanno spiegato come sono arrivati alla stesura del testo, chiarendo alcuni passaggi particolarmente ricchi di simboli e metafore. 
"Bestie", seppur difficile, ci ha offerto uno spunto interessante per riflettere sull'importanza di mettere in atto comportamenti il più possibile ecosostenibili e sull'urgenza di intraprendere consumi  più responsabile e attenti.