Sostenibil-MENTE

Che cos'è lo sviluppo sostenibile?
Lo sviluppo sostenibile soddisfa i bisogni della società, rispetta l'ambiente, permette alle generazioni future di fare altrettanto. 
Oltre i 2/3 dell'energia mondiale sono consumati dal circa 20% della popolazione mondiale che vive nei paesi di antica industrializzazione. Se queste popolazione aumentassero il consumo di combustibili fossili, le riserve del pianeta finirebbero in pochissimi decenni.
L'idea dello sviluppo che è prevalsa fino a oggi nei paesi più ricchi aveva come obbiettivo la produzione sempre maggiore di beni naturali.
L'alto tasso di inquinamento delle città, la deforestazione, l'uso di fertilizzanti chimici in agricoltura, insalubri metodi di allevamento animale, i consumi esasperati  e una grande produzioni di rifiuti provocano danni spesso irreparabili.
Si calcola che ogni anno 3 milioni circa di persone muoiono per malattie causate dall'inquinamento.
Inquinamento
Una delle previsioni più preoccupanti è la crescita della temperatura media del pianeta. A causa dell'immissione nell'atmosfera di sostanze inquinanti, la desertificazione aumenterà, si scioglieranno i ghiacciai e ci saranno inondazioni. I cambiamenti climatici minacceranno la vita di oltre il 40% delle specie viventi la previsione è di avere presto milioni di rifugiati climatici ossia persone in fuga da aree colpite da disastri naturali.
Nel nostro piccolo cosa possiamo fare per essere sostenibili?
Ludovica Isetta:
Pratico da qualche mese la pallanuoto e ho riflettuto su come promuovere un utilizzo sostenibile delle piscine. Dopo una breve ricerca ho scoperto che la filtrazione dell' acqua consente un grande risparmio energetico e idrico. Inoltre deve essere incentivato l'impiego di aditivi chimici e biologici e l'utilizzo di luci a led. L'acqua si mantiene calda e pulita per un paio di mesi, infatti il mantenimento delle  biopiscine è molto vantaggioso per l'ambiente.
Margiotta Noemi:
Da molti anni pratico equitazione e posso dirvi che è già uno sport molto sostenibile  in cui si sta a contatto con la natura e gli animali, soprattutto i cavalli.
Ho trovato alcuni articoli di un organizzazione (DES) che si occupa del benessere psico fisico del cavallo.
Il DES si propone di realizzare e praticare un’equitazione eticamente sostenibile ed etologicamente compatibile nel rispetto del benessere psico fisico del cavallo.
L’equitazione sostenibile è un’equitazione conservativa che non deve logorare il cavallo a livello fisico e mentale.
Si imparerà a vedere l’equitazione con gli occhi del cavallo; sara’ sbalorditivo cambiare prospettiva considerando l’equitazione dal suo punto di vista!
Giorgia Pirino
Da molti anni pratico taekwondo a livello agonistico.
E' uno sport sostenibile perché i tatami sono in materiale biodegradabile e molte gare sono all'aperto.
per esempio si potrebbe risparmiare sul riscaldamento mettendo maglie sotto al dobok.
Teresa Grosso:
Pratico nuoto sincronizzato da qualche anno e sono pienamente d'accordo con la mia compagna Ludovica. Nel mio piccolo, per esempio quando vado ad allenamento, cerco  di fare la doccia  in breve tempo e quando mi insapono chiudo l'acqua. Inoltre penso che discuterò di questo argomento con i miei allenatori per promuovere lo sviluppo delle biopiscine di cui ha parlato la mia compagna.
Enrica Caruso:
Anch'io nel mio piccolo posso dare un contributo: ad esempio quando pitturo, l'attività che più mi appassiona, cerco di usare tele ecologiche, colori di origine naturale senza componenti chimici e quando ho finito di pitturare, lavo i pennelli facendo attenzione a non fare scorrere troppa acqua.
Un altro esempio è quello dopo aver mangiato butto i rifiuti nella pattumiera negli appositi contenitori per la raccolta differenziata.